Gli infortuni sul lavoro in Italia
In Italia nell’ultimo anno si sono registrati quasi 1000 feriti e più di 2 decessi al giorno per infortuni sul lavoro, un vero bollettino di guerra. Per questo l’Istituto Nazionale per il Lavoro, in recepimento delle disposizioni del DL 146/2021 ha aggiornato l’elenco delle violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro per cui è prevista la sospensione dell’attività, attraverso la Circolare n.3 del 9 novembre e la Circolare n.4 del 9 dicembre.
L’elenco delle violazioni che portano alla sospensione dell’attività
Violazioni che causano la sospensione di qualsiasi attività:
- Mancanza del DVR: la sospensione scatta se l’azienda non ha elaborato il Documento di Valutazione dei Rischi o se non viene mostrato all’ispettore entro le 12 del giorno dopo il controllo
- Assenza del Piano di Emergenza ed evacuazione: l’attività viene sospesa se il Piano non è stato redatto o non viene presentato entro i termini richiesti
- Lavoratori senza formazione e addestramento: se i lavoratori non hanno sostenuto corsi di formazione e addestramento previsti per la loro mansione, scatta la sospensione immediata dell’attività
- Mancanza del servizio di prevenzione e protezione e/o mancata nomina del responsabile: viene sospeso il datore di lavoro che non ha avviato il servizio di prevenzione e protezione o che l’ha fatto senza nominare un responsabile (RSPP)
- Assenza del POS (Piano Operativo di Sicurezza): se l’azienda non ha istituito alcun Piano Operativo di Sicurezza si procede con la sospensione dell’attività.
Violazioni che causano le sospensioni di attività che prevedano l’utilizzo particolari dispositivi o attrezzature:
- Assenza o presenza non sufficiente di armature di sostegno
- Presenza di conduttori di tensione senza protezioni idonee
- Mancanza di misure di protezione idonee in caso di lavori in prossimità di linee elettriche e mancato rispetto delle procedure adeguate e conformi alle norme tecniche CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano)
- Assenza di sistemi di protezione dove previsti, quali interruttore differenziale, impianto di terra, interruttore magnetotermico
- Mancanza o mancata funzionalità delle protezioni verso il vuoto (es. linee vita)
- Assenza di DPI anti caduta: in questo caso la sospensione scatta solo se l’azienda non li fornisce. Se ci sono, ma il lavoratore non li utilizza, non c’è alcuna sospensione
- Mancata vigilanza: se qualcuno rimuove o modifica dei dispositivi di sicurezza, senza che ci sia alcuna segnalazione o controllo, si procede con la sospensione dell’attività indipendentemente dal responsabile
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