Dopo un nuovo confronto tra le Parti Sociali, il 30 giugno è stato sottoscritto il “Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV- /COVID-19 negli ambienti di lavoro” che rinnova le versioni precedenti su invito del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute.
Di seguito i punti salienti nel nuovo protocollo:
- raccomandato l’uso delle mascherine FFP2 in ambienti chiusi, condivisi, aperti al pubblico o dove il distanziamento a più di un metro non è possibile, in particolar modo ai lavoratori fragili;
- il datore di lavoro è tenuto ad assicurare la disponibilità delle mascherine FFP2, in modo che tutti i lavoratori abbiano la possibilità di utilizzarle;
- il datore di lavoro, in base alle mansioni dei lavoratori, al contesto lavorativo e su specifica indicazione del medico competente o del RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione), individua gruppi di lavoratori ai quali fornire le mascherine FFP2;
- il personale può essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. Le persone con temperatura superiore a 37,5° C non potranno accedere ai luoghi di lavoro, dovranno essere isolate, dotate di mascherina FFP2 e dovranno contattare il proprio medico curante e attenersi alle sue indicazioni;
- i lavoratori dovranno informare tempestivamente il datore di lavoro in caso di febbre (la regola vale anche per i collaboratori esterni);
- promosso il ricorso al lavoro agile o smartworking come strumento utile per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, soprattutto per i lavoratori più fragili;
- sanificazione periodica delle postazioni, dei luoghi di lavoro e degli spazi comuni;
- i lavoratori sono obbligati ad adottare tutte le precauzioni igieniche, soprattutto il lavaggio e la disinfezione delle mani;
- contingentamento spazi comuni con tempo ridotto di sosta;
- frequente ricambio d’aria dei locali;
- fortemente consigliati orari di ingresso e uscita scaglionati per evitare assembramenti negli spazi condivisi.
Queste misure accompagneranno imprese e lavoratori durante tutta l’estate e non solo. Saranno infatti verificate ed eventualmente ridefinite con un nuovo protocollo entro il 31 ottobre 2022.
Di seguito puoi consultare la versione completa del nuovo Protocollo: PROTOCOLLO ANTICOVID-19 30 GIUGNO